sabato 18 ottobre 2008

Violenze neofasciste e mass media


Questa sera sarebbe dovuto esserci un concerto nazirock a Mergozzo (dove, tra l'altro, un gruppetto di naziskin alla discoteca Garden hanno malmentato un ragazzo facendogli perdere un occhio), giustamente le forze politiche del territorio hanno scritto indignate al prefetto, alle istituzione e ai media chiedendo di negare il permesso di questa palese violazione della legge italiana e della Costituzione.
Il dirigente locale di casapound, Ceniti, ha deciso allora di svolgere la festa in una località segreta (Santa Maria Maggiore)in modo da sviare le legittime proteste di tutti coloro che trovano vergognoso il solo fato che qualcuno esalti la dottrina fascista, il fanatismo di destra e la xenofobia.
Allego una mail che mi è giunta da uno studente di Pavia, che descrive un avvenimento di grave violenza fascista taciuto dai media nazionali.
potete trovare una nota qui: http://lombardia.indymedia.org/?q=node/9731

"Questa mail per raccontarvi l'ennesimo caso di violenza fascista ieri notte a Pavia (sono stato testimone di alcuni eventi, studio e risiedo in settimana a Pavia), purtroppo passato ancora inosservato dai media.
Che in Italia venga permessa e accettata la formazione di partiti politici neofascisti e neonazisti la cui attività politica si limita all'esaltazione del nazifascismo, al revisionismo storico e al negazionismo, alla propaganda razzista e xenofoba, alla propaganda e all'utilizzo della violenza politica, si tratta già di un fatto gravissimo e preoccupante; particolarmente vergognoso quando alcuni partiti dell'arco costituzionale stringono alleanze con queste frange estremiste pur di racimolare qualche percentuale in più alle elezioni di turno; irresponsabile autorizzare l'apertura delle loro sedi nelle città, magari a pochi passi da frequentati centri di aggregazione giovanile come i centri sociali.
Questa breve premessa per raccontare quanto successo ieri notte a Pavia, cioè l'ennesimo caso di aggressione fascista. La sera stessa era prevista al Centro Sociale "Barattolo" una serata di musica reggae organizzata dagli studenti dell'Università; già ad inizio serata sono state segnalate continue intimidazioni verbali da parte di esponenti locali di Forza Nuova (il partito fascista fondato dall'ex latitante Roberto Fiore inquisito per la strage della stazione di Bologna, già alleato del centro-destra nel 2006) la cui sede è situata a pochi passi dal Centro Sociale, verso alcuni ragazzi che si stavano recando alla serata reggae.
Ma non si sono fermati alle provocazioni e alle intimidazioni verbali, presto sono passati dalle minacce alla violenza fisica; tre ragazzi sono stati aggrediti mentre transitavano da una decina di fascisti, altri quattro ragazzi sopraggiunti per soccorrerli sono stati a loro volta aggrediti con mazze, spranghe e tirapugni recuperati dall'interno della sede. Il bilancio è di 7 aggrediti, alcuni feriti al volto, portati al pronto soccorso con prognosi tra i 3 e i 12 giorni.
Motivo dell'aggressione: recarsi al Centro Sociale per ascoltare musica reggae ed essere ragazzi di sinistra.Dopo i fatti circa 200 persone si sono spontaneamente radunate di fronte alla sede di Forza Nuova per bloccare all'interno gli aggressori aspettando l'arrivo delle forze dell'ordine e attendere il loro arresto, alcuni aggressori avevano tuttavia fatto in tempo a scappare e probabilmente a nascondere le armi utilizzate nel pestaggio. All'arrivo della polizia sono seguite quattro ore di trattative dopo le quali è avvenuto il fermo dei colpevoli presenti in sede.
In questi ultimi mesi anche la città di Pavia (tramite la sua giunta) si è allineata, come in gran parte d'Italia ormai, sulla retorica della "sicurezza" cittadina, sull'ordine e decoro cittadino, sulla creazione artificiale di paure e pericoli inesistenti; eppure i pericoli reali e concreti non vengono minimamente considerati, e questo episodio lo ha confermato: la sicurezza reale, quella effettiva, non viene tutelata se si permette la libera organizzazione di un partito come Forza Nuova, se si permette che un ragazzo venga aggredito solo perché di sinistra, solo perché voleva passare una serata di musica reggae, solo perché "non-fascista".Inutile ripetere che questi partiti vanno sciolti per legge, la legge italiana se applicata correttamente già lo prevede; a noi spetta far conoscere il più possibile quanto successo (che purtroppo non ha avuto ancora alcun spazio su alcuna televisione o giornale), denunciare il vergognoso sdoganamento di questi partiti neofascisti e neonazisti da parte dell'attuale centro-destra, che probabilmente forti delle ultime dichiarazioni di esponenti di governo in materia di antifascismo e forti del declino del sentimento antifascista nella società italiana, si sentono legittimati ad agire come più gli pare e piace.Non è possibile che in un'Italia "democratica" un ragazzo debba aver paura di passeggiare in una città solo perché di sinistra, quando tante parole vengono spese in favore della sicurezza e dell'ordine cittadino. Un saluto a tutti,

Andrea

P.S. caso vuole che appena mezz'ora prima delle aggressioni, mi stavo recando anch'io al Centro Sociale transitando davanti alla vicinissima sede di Forza Nuova (è sull'unica via d'accesso), avrei potuto essere io uno degli aggrediti (non immagino pensare cosa avrebbero fatto se avessero scorto la maglietta che indossavo con la scritta "partigiani sempre"..), invece ad essere sprangati sono stati diversi amici e compagni."

Canzone del giorno: Stuck In The Middle With You (Grateful Dead)

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